alcuni ragazzi stranieri, due anche italiani, hanno aderito all’abbraccio libero.
Per le strade con un cartello “Abbracci gratuiti” hanno abbracciato persone di varie età e colori, e il bello è che all’inizio tutti erano scettici poi però si sono lasciati andare. Quella più significativa è stata una nonna che davanti ai suoi due nipoti ha abbracciato uno dei ragazzi, la nipotina (10 anni) restia ha spinto il più piccolo a fare la stessa cosa e alla fine gli si è gettata fra le braccia sorridente.
Ora, mi viene da pensare che neanche tra parenti e amici ci si abbraccia più, e intendo non in modo solo fisico, forse chi non ne è capace dovrebbe sforzarsi di iniziare e quelli che già lo fanno insegnarlo agli altri.
Comunque i nostri Angeli ci abbracciano ogni singolo respiro che facciamo.